Alimentatore Laboratorio

Sezione dedicata ai progetti degli utenti. Si richiede la pubblicazione di schemi, foto e descrizione che aiutino a capire il progetto
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Simonv92
Messaggi: 52
Iscritto il: mer 11 nov 2020, 12:32

Alimentatore Laboratorio

Messaggio da Simonv92 »

Ciao a tutti e Buon 2025!!
Mettendo un po' in ordine in lab mi sono saltati fuori diversi componenti tra i quali:
trasformatore 0 - 17 - 26V circa 180VA
diversi transistor di potenza tipo 2N3055 e simili
diversi dissipatori
Ho subito pensato all'idea di costruirci un bell'alimentatore da laboratorio con regolazione di tensione e corrente.
Mi sono messo alla ricerca di qualche valido schema in rete trovando una marea di informazioni che mi hanno creato più confusione che altro :roll:
Mi rimetto alle vostre esperienze, avete qualche valido schema da consigliarmi? Mi piacerebbe qualcosa con commutazione dei secondari del trasformatore così da ridurre la dissipazione dei finali e che mi permetta di regolare tensione e corrente erogabile tramite potenziometri (magari multi giro)
Ogni consiglio è ben accetto!!
Grazie mille a tutti!! :D

P.S. mi sono ricordato di avere anche il pcb base dell'alimentatore di Nuova Elettronica LX1364 che Pier ha modificato in un video... eventualmente dotandolo di un display per la visualizzazione di tensione e corrente potrei tirarci fuori qualcosa di buono? O meglio puntare ad altro?
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Maxvarese
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Iscritto il: mar 9 apr 2019, 23:53

Re: Alimentatore Laboratorio

Messaggio da Maxvarese »

Bel progetto..
Non mi ricordo di quel alimentatore di NE, riusciresti a postare lo schema?
2n3055 to3 in passato molto usato proprio in questa applicazione.
Potenziometro multigiro è meglio di no, immagina di dover passare da 2 a 24 Volt sarebbe un po scomodo fare 8 giri, di solito si mettono in serie due potenziometri uno per la regolazione grossolana e uno per la fine, così ottieni rapidità e precisione.
tiziao
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Iscritto il: sab 17 mar 2018, 9:23
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Re: Alimentatore Laboratorio

Messaggio da tiziao »

Ciao a tutti,
usare uno schema di NE garantisce una certa sicurezza (si conoscono pregi e difetti).

l' alimentatore è un progetto molto gettonato e centinaia di rifacimenti riciclati all' infinito.

Spesso hanno difetti strutturali che si portano dietro....

Come forum dovremmo presentare un alimentatore da laboratorio fine marzo-aprile (questo a beneficio di inventario).
Simonv92
Messaggi: 52
Iscritto il: mer 11 nov 2020, 12:32

Re: Alimentatore Laboratorio

Messaggio da Simonv92 »

Grazie ad entrambi per le risposte!!
Allego di seguito link dove trovare copia online della rivista 196 di NE dove si trova lo schema a pagina 82:
https://archive.org/details/Nuova_Elett ... 1/mode/2up

Ho letto di alcuni problemi con questo schema (la stessa NE aveva pubblicato una errata corrige in qualche rivista successiva se ricordo bene) quindi non saprei se cercare di far funzionare questo schema o puntare ad altro...

Il kit in uscita nei prossimi mesi si sa già quali caratteristiche avrà?
Grazie ancora
Simone
Santeweb
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Iscritto il: gio 8 apr 2021, 19:54

Re: Alimentatore Laboratorio

Messaggio da Santeweb »

Ciao , avevo provato anche io a costruirlo ma aveva grossi problemi, quindi decisi di modificarlo e renderlo funzionante,lo schema originale in realtà non gestisce la regolazione della corrente ma è solo una sorta di protezione che poi non funziona.
ti rimando al mio post nel sito dove vedi la mia realizzazione e lo schema, ciao
https://www.pieraisa.it/forum/viewtopic ... 5dfc0ecc30

per vedere bene gli schemi , clicca sopra col tasto destro e apri l'immagine in un'altra scheda, li vedrai più grandi e puoi salvarli.
se hai bisogno di chiarimenti scrivimi pure, ciao
Steve
Messaggi: 252
Iscritto il: ven 24 dic 2021, 21:07

Re: Alimentatore Laboratorio

Messaggio da Steve »

Io utilizzerei un uA723 per la regolazione e 2-3 3055 per il lavoro pesante (componenti ultimo grido)... sul relè scambia-secondari boh, valuterei se proprio necessario, visto che con quel trasformatore al max uscirai con 5A
Santeweb
Messaggi: 339
Iscritto il: gio 8 apr 2021, 19:54

Re: Alimentatore Laboratorio

Messaggio da Santeweb »

Ciao , l'utilizzo del relè secondo me è interessante, in questo modo si evita di avere una VCE troppo alta quando si regola l'alimentatore a bassa tensione, e i transistor devono dissipare meno energia
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pgv
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Iscritto il: gio 17 set 2020, 13:16
Località: Ginevra

Re: Alimentatore Laboratorio

Messaggio da pgv »

Un problema con l'utilizzo di rele' per Corrente Continua e' che (non attraversando mai lo zero come fa la Alternata) ti si possono "incollare" i contatti, tanto e' vero che non tutti i rele' sono utilizzabili in CC, e quelli che lo sono specificano quanta e' la corrente massima "interrompibile" che di solito e' molto piu' bassa della corrente massima che sopportano in AC. Inoltre, ci vuole assolutamente uno "snummber" in parallelo per evitare che le scintille che altrimenti si generano all'interruzione "fondano" insieme i contatti. Parlo per (dolorosa) esperienza personale.
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