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Carico fittizio per misure oscilloscopio su amplificatore audio
Re: Carico fittizio per misure oscilloscopio su amplificatore audio
Alla fine abbiamo optato per la versione proposta da DrPaolo con le resistenze da 3W
Re: Carico fittizio per misure oscilloscopio su amplificatore audio
Ho trovato questo in rete.....semplice semplice, che ne dite?
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Re: Carico fittizio per misure oscilloscopio su amplificatore audio
Ciao è l' applicazione basica di un wattmetro, resistenza di carico, commutatore di portata e voltmetro in AC.
Probabilmente lo strumento va filtrato con un condensatore ai suoi capi.
Re: Carico fittizio per misure oscilloscopio su amplificatore audio
Lo sviluppo PAF lo faremo a step.
Prima cosa realizziamo un carico meno induttivo possibile come suggerito da DrPaolo (ne abbiamo parlato alcuni post sopra.
Il carico lo prevediamo usando n resistenze da 3W in parallelo, la scheda ne prevede 42.
Ognuno poi prevede la resistenza che gli serve.
Come forum prevediamo di usare 4 banchi da 2 Ohm, e la ventilazione forzata opzionale.
Dellapotenza dissipabile disquisiremo poi in un articolo.
La lettura della potenza la faremo adattando il nuovo RPI VA adattando il sofware all' uso wattmetro (1):
La commutazione dell' impedenza 2/4/8 Ohm verra fatta con una scheda relè comandara da RPI VA.
Inoltre prevediamo anche l' opzione di usare le casse come carico e visualizzare la potenza istantanea su un vmeter a lancetta.
Questa funzione verrà implementata con un poco di elettronica analogica usando un moltiplicatore analogico ADI.
Questa opzione è pericolosa e consigliabile agli esperti in quanto abbastanza pericolosa.
Molto facile distruggere un tweeter costoso con una operazione errata (capita anche ai pro).
(1) RPI VA nasce per avere una grande flessibilità di uso, il primo strumento è il VA presentato da Pier nel video. Essendo modulare le schede di interfaccia vengono adattate al bisogno. La scheda RPI è assai potente e permette notevoli elaborazioni via sofware.
Le prossime realizzazioni saranno:
Prima cosa realizziamo un carico meno induttivo possibile come suggerito da DrPaolo (ne abbiamo parlato alcuni post sopra.
Il carico lo prevediamo usando n resistenze da 3W in parallelo, la scheda ne prevede 42.
Ognuno poi prevede la resistenza che gli serve.
Come forum prevediamo di usare 4 banchi da 2 Ohm, e la ventilazione forzata opzionale.
Dellapotenza dissipabile disquisiremo poi in un articolo.
La lettura della potenza la faremo adattando il nuovo RPI VA adattando il sofware all' uso wattmetro (1):
La commutazione dell' impedenza 2/4/8 Ohm verra fatta con una scheda relè comandara da RPI VA.
Inoltre prevediamo anche l' opzione di usare le casse come carico e visualizzare la potenza istantanea su un vmeter a lancetta.
Questa funzione verrà implementata con un poco di elettronica analogica usando un moltiplicatore analogico ADI.
Questa opzione è pericolosa e consigliabile agli esperti in quanto abbastanza pericolosa.
Molto facile distruggere un tweeter costoso con una operazione errata (capita anche ai pro).
(1) RPI VA nasce per avere una grande flessibilità di uso, il primo strumento è il VA presentato da Pier nel video. Essendo modulare le schede di interfaccia vengono adattate al bisogno. La scheda RPI è assai potente e permette notevoli elaborazioni via sofware.
Le prossime realizzazioni saranno:
- LC meter
- Wattmetro
- Commutazione ingressi audio IR e comando potenziometro motorizzato
Re: Carico fittizio per misure oscilloscopio su amplificatore audio
PCB in arrivo