Rimembranze e reminiscenze

Forum conviviale per scamabiarsi chiacchere che non rientrano nei forum ad argomenti specifico e mettersi in contatto
Rispondi
Avatar utente
pgv
Messaggi: 595
Iscritto il: gio 17 set 2020, 13:16
Località: Ginevra

Rimembranze e reminiscenze

Messaggio da pgv »

Recentemente mi sono lasciato convincere a rimpiazzare un componente con un pezzo non d'origine... Tutto e' andato bene e ora commino con un'anca da Terminator in Titanio-Ceramica, ma non e' di questo che voglio parlare. Quello che mi e' successo e' che sono stato forzato a prendere almeno un mese di malattia per la convalescenza, a casa in attesa di eventuale visita fiscale. Una passeggiata (con le grucce) prima delle 9, una tra le 13 e le 15 e un'altra dopo le 18, nei corridoi del piano lavanderie che misurano 100 metri lineari. Impazzito di noia dopo meno di una settimana ho cominciato ad aprire cassetti e sfogliare vecchi quaderni di appunti alla ricerca di sollievo o per lo meno di un minimo di titillazione intellettuale che mi facesse arrivare al giorno del rientro in ufficio. Ho trovato... dei vecchi quaderni (vabbe', dei quaderni di mezza eta') con gli appunti di quando programmavo PIC. Li ho aperti e riletti, e mi sono domandato se fossero matti i programmatori dell'epoca (ho trovato un commento che diceva piu' o meno
invece di usare due NOP per un ritardo di due cicli di clock, puoi usare GOTO $+1 e risparmiare una parola di memoria programma. Ancora meglio, invece di quattro NOP, utilizzando una CALL all'istruzione di ritorno di una subroutine qualsiasi ottieni quattro volte il ritardo al costo di una locazione di memoria programma.
Dopo di che vado a guardare i nuovi programmi di CAD o anche di giochi che mi dicono "devi cambiare PC se vuoi utilizzarmi" e mi ricordo certi giochi sul Commodore 64 che utilizzavano tutte ma proprio tutte le risorse disponibili senza richiedere un computer nuovo, e mi chiedo se invece non siano matti i programmatori di oggi... Bah.
Avatar utente
scossa
Messaggi: 761
Iscritto il: lun 28 dic 2020, 23:06
Località: Verona provincia

Re: Rimembranze e reminiscenze

Messaggio da scossa »

pgv ha scritto: lun 23 ott 2023, 10:34 ....
Dopo di che vado a guardare i nuovi programmi di CAD o anche di giochi che mi dicono "devi cambiare PC se vuoi utilizzarmi" e mi ricordo certi giochi sul Commodore 64 che utilizzavano tutte ma proprio tutte le risorse disponibili senza richiedere un computer nuovo, e mi chiedo se invece non siano matti i programmatori di oggi... Bah.
Come non essere d'accordo!
Restando in tema di rimembranze, io ancora mi inc... :twisted: quando vedo i nomi di file con dentro lo spazio: bei tempi quelli dell'8.3 :D
Bye!
Marco
-----------
Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
(George Bernard Shaw)
Avatar utente
blue3121
Messaggi: 953
Iscritto il: dom 24 gen 2021, 7:22

Re: Rimembranze e reminiscenze

Messaggio da blue3121 »

Aggiungo una cosa:

molti di quelli che "programmano" oggi non sanno cosa è una NOP o una CALL o un JMP a "basso livello".
Spesso non sanno neanche come è fatto e funziona un PC o un OS "nell'intimo" (del resto le tecnologie informatiche di oggi non lo impongono, anzi) ma "sanno" di HTML, CSS, Javascript, PHP, ecc ecc... e molti entrano in crisi appena incrociano C o C++.
Mi fermo qui.

Colpa delle "strutture scolastiche" (fino ai livelli più alti) ? :roll:
scossa ha scritto: lun 23 ott 2023, 16:20 ... io ancora mi inc... :twisted: quando vedo i nomi di file con dentro lo spazio: bei tempi quelli dell'8.3 :D
Quelli sono retaggi di chi, giocoforza, era relegato a zia MS (c'ero anche io nel gruppo, purtroppo).
MS-DOS (e quindi tutto quello che era e tuttora è legato ad esso) era una indecente scopiazzatura della shell di UNIX (la nonna + la mamma) e suoi corollari.
MS ha "forgiato" e tuttora "forgia" (oserei dire "assuefa") solo a sua immagine e somiglianza fin dall'età più tenera (chissà perchè: giochi & affini in testa a tutti come specchietto per le allodole).
Un pò come l' "elettronica" di Arduino (quella che si insegna adesso negli istituti tecnici, in testa a tutto, infinitamente più comoda, trascurando il resto) rapportata a quella di un BJT: stessa cosa.
“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
L. Torvalds
_________________
Guido C.
Avatar utente
pgv
Messaggi: 595
Iscritto il: gio 17 set 2020, 13:16
Località: Ginevra

Re: Rimembranze e reminiscenze

Messaggio da pgv »

Al "concetto" di Arduino va pero' riconosciuto di aver portato sulle tavole di milioni di non-esperti microcontrollori e strumenti di programmazione molto "artificiali" ma accessibili ai non iniziati. Secondo me la fioritura del mercato dei microcontrollori di cui godiamo si deve anche in parte al fatto che alcuni "hanno imparato" da Arduino.
Avatar utente
blue3121
Messaggi: 953
Iscritto il: dom 24 gen 2021, 7:22

Re: Rimembranze e reminiscenze

Messaggio da blue3121 »

pgv ha scritto: ven 27 ott 2023, 11:14 Al "concetto" di Arduino va pero' riconosciuto di aver portato sulle tavole di milioni di non-esperti microcontrollori e strumenti di programmazione molto "artificiali" ma accessibili ai non iniziati. Secondo me la fioritura del mercato dei microcontrollori di cui godiamo si deve anche in parte al fatto che alcuni "hanno imparato" da Arduino.
Sfondi una porta aperta.

Non accetto però che in molti ITIS nel corso di Elettronica oggi si insegni praticamente solo quello, tralasciando le fondamenta.
Ho conosciuto (purtroppo) ragazzi "in gamba" che hanno frequentato una scuola ITIS tra le più blasonate di una grande città (non entro nel dettaglio per ovvie ragioni) che non sapevano la differenza di utilizzo pratico tra un diodo zener e uno "normale". Figuriamoci poi dei BJT.
Sapevano però qualcosa di Arduino perchè avevano realizzato dei progetti in classe, tipo tesina del 4° e/o 5° anno.
Il mio commento era relativo a questi casi.
“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
L. Torvalds
_________________
Guido C.
Avatar utente
pgv
Messaggi: 595
Iscritto il: gio 17 set 2020, 13:16
Località: Ginevra

Re: Rimembranze e reminiscenze

Messaggio da pgv »

Vero. Purtroppo oggi dipendiamo tutti da librerie preconfezionate e predigerite e non ci scomodiamo nemmeno piu' a leggere il datasheet di un componente per vedere che cosa mandargli su I2C/SPI/chessoio e come interpretare quello che ne esce. E mi metto nel novero perche' per un prototipo veloce lo faccio anche io. Salvo magari riscrivere il tutto da zero quando devo produrre l'implementazione "professionale" (ma allora uso MPLAB X). Sono passati i tempi in cui insegnavo ai miei studenti come generare una condizione di START, come temporizzare i bit di SDA con SCL, come leggere un ACK/NACK e generare uno STOP, magari generando i ritardi a mano... Ahime', tradisco la mia eta'.
Rispondi