Tracciacurve - Tensione di rottura
Tracciacurve - Tensione di rottura
Ciao e buone feste a tutti prima di tutto, vorrei costruire un tracciacurve, ho visto che sulle riviste di Nuova Elettronica ci sono diversi progetti, e l'ultimo che hanno pubblicato ,se non sbaglio,è sulla rivista N°214 , a differenza di atri progetti pubblicati , la reperibilità dei componenti sembra più attuale e meno costosa, unica cosa di cui ho un dubbio , che non si possa mirurare il punto di rottura dei componenti, negli altri progetti veniva fatto uso di un trasformatore con tensione o 160 0 220 Volt per tale misura, invece questo circuito lavora con + 15 e -15 Volt massimi, cosa ne pensate può andar bene ugualmente ? questo il link della rivista 214 : https://worldradiohistory.com/INTERNATI ... ca-214.pdf
mi farebbe piacere avere un vostro parere a riguardo.
Gli altri progetti più datati sono della rivista sulla rivista N° 40 : https://www.rsp-italy.it/Electronics/Ma ... 40_041.pdf
e sulla N° 69 : https://www.ne555.it/File/Riviste_NE/NE_069.pdf
grazie per l'attenzione , aspetto una vostra opinione, grazie a tutti
mi farebbe piacere avere un vostro parere a riguardo.
Gli altri progetti più datati sono della rivista sulla rivista N° 40 : https://www.rsp-italy.it/Electronics/Ma ... 40_041.pdf
e sulla N° 69 : https://www.ne555.it/File/Riviste_NE/NE_069.pdf
grazie per l'attenzione , aspetto una vostra opinione, grazie a tutti
Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
Quello che citi tu è un progetto dell' epoca in cui i progetti si facevano usando i componenti disponibili in magazzino (NE in fase declinante).... e inoltre il punto di rottura è un parametro che si misura in casi rarissimi.
Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
Grazie per la risposta, senz'altro cercherò di realizzare la versione ultima , rivista 214 , grazie
Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
Ciao,
a suo tempo l'avevo momtato (LX.1538) è mi sembrava un buon compromesso, anche se adesso utilizzo il Peak DCA75 Pro.
Per quanto riguarda il punto di rottura ti consiglio il semplice metodo che ho utilizzato per selezionre i finali in questa discussione The Audio Amp - finale di potenza primi anni 80 e che, per comodità di consultazione riporto qui:
collegare C ed E alla tensione di rete tramite due resistenze da 100K
e controllare la forma d'onda sull'oscilloscopio,
la tensione pp darà la tensione di rottura.
N.B.: come si vede nel post linkato, per l'oscilloscopio meglio usare la sonda differenziale o un trasformatore di isolamento.
Bye!
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
Marco
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Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
grazie, ma questa tensione picco picco , causa la rottura del componente ?
Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
E' un sistema che uso anch'io da molto tempo, provate giunzioni singole, diodi anche al germanio, piccoli transistor (BC239...) e non si è mai rotto niente. Sconsiglio di provare transistor RF tipo quelli dei tuner tv, che sono più delicati, e comunque è una misura inutile per questi trs.
Attenzione che si prende la scossa! Il salvavita non salta perchè la corrente è limitata dalle due resistenze, ma nelle dita si sente...
Se non si usa un trasformatore d' isolamento è bene collegare il transistor in prova e poi dare corrente. Io non avevo questo problema perchè il mio banco lavoro era isolato.
Attenzione che si prende la scossa! Il salvavita non salta perchè la corrente è limitata dalle due resistenze, ma nelle dita si sente...
Se non si usa un trasformatore d' isolamento è bene collegare il transistor in prova e poi dare corrente. Io non avevo questo problema perchè il mio banco lavoro era isolato.
Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
Un' altra cosa : è vero, come dice Tiziao, che il punto di rottura è una misura che non si fa spesso, la fa chi costruisce finali di una certa potenza.
Però può essere una misura utile per riconoscere i transistor fake. E' una misura necessaria (il transistor deve rispettare la sua Vce ) ma non sufficiente (per esempio la giunzione potrebbe sopportare la tensione ma non la corrente )
E intanto ci mette in guardia
Però può essere una misura utile per riconoscere i transistor fake. E' una misura necessaria (il transistor deve rispettare la sua Vce ) ma non sufficiente (per esempio la giunzione potrebbe sopportare la tensione ma non la corrente )
E intanto ci mette in guardia
Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
Sinceramente, rispondendo da ignorante, credo che lo distruggereseti se applicassi la 230 tra C-E direttamente, senza le resistenze; ma con il circuito indicato ho provato a misurare un BC550B (il datasheet da una VBceo Collector–Base Breakdown Voltage minima di 45 Vdc) e dall'oscillogramma:
ne ricavo un valore di 84Vpp.
P.S.: il transistor è ancora perfettamente funzionante
Bye!
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee. (George Bernard Shaw)
Marco
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Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
In pratica è lo stesso metodo untilizzato anche da N.E. nel tracciacurve LX750 (rivisata 110):
Bye!
Marco
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Marco
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Re: Tracciacurve - Tensione di rottura
Ho cambiato il titolo del thread per evitare confusione con altri.
Vi chiedo una cortesia:
non aprite threads con nomi simili o addirittura uguali, usate quelli presenti su argomenti già esistenti.
Vi chiedo una cortesia:
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“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
L. Torvalds
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Guido C.
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