MVVblog MicroESR Meter - La tua esperienza

Sezione dedicata ai KIT proposti nella sezione "KIT" e realizzati dagli utenti.
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Pier Aisa
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MVVblog MicroESR Meter - La tua esperienza

Messaggio da Pier Aisa »

In questa sezione mettiamo le realizzazioni del progetto MVVblog MicroESR Meter, che abbiamo sviluppato in versione 2.0
(LINK LIVE: https://www.youtube.com/watch?v=w4iNr8EQAaQ)
MicroESR.PCB.v2.TOP.jpg
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MicroESR.PCB.v2.BOTTOM..jpg
MicroESR.PCB.v2.BOTTOM..jpg (158.18 KiB) Visto 935 volte
MicroESR.Pick.Place.JPG
MicroESR.Pick.Place.JPG (17.47 KiB) Visto 935 volte
Massa.pin11..JPG
Massa.pin11..JPG (27.44 KiB) Visto 935 volte
IMG20221218234042.jpg
IMG20221218234042.jpg (88.63 KiB) Visto 935 volte
IMG20221218150557.jpg
IMG20221218150557.jpg (158.08 KiB) Visto 935 volte
V2D.jpg
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V2G.jpg
V2G.jpg (9.96 KiB) Visto 935 volte
V2K.jpg
V2K.jpg (7.96 KiB) Visto 935 volte
V2L.jpg
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V2M.jpg
V2M.jpg (9.39 KiB) Visto 935 volte
Matteo_Rutamat
Messaggi: 1
Iscritto il: mer 17 mag 2023, 18:08

Re: MVVblog MicroESR Meter - La tua esperienza

Messaggio da Matteo_Rutamat »

Buongiorno a tutti,

Condivido la mia esperienza con il Kit, la quale parte tutta dalla mia testardaggine, e da una domanda:
"Ma perchè devo sacrificare un multimetro analogico per trasformarlo in un ESR Meter?"
Da questo punto ho iniziato ad analizzare i vari multimetri analogici che ho trovato nei vari cassetti fino a soffermarmi su quello che reputo IL Multimetro analogico con "IL" maiuscolo: Il 680R della ICE, il quale, nella sua ultima edizione (VII) ha all'interno un regolatore di tensione a 3V che viene alimentato solo ed esclusivamente quando si inserisce il puntale nella presa OHM.

Analizzando lo schema:
http://www.pieraisa.it/forum/viewtopic.php?t=3299 (questo post mi ha risparmiato moltissime ore!)
Sono arrivato a due prime osservazioni:
1- Il terminale comune per la misura della resistenza è a +3V dalla massa dello strumento, quindi non può essere utilizzato per la misura ESR
2- Non posso sacrificare la presa per la misura di continuità con il cicalino (che non credo di aver mai usato) per effettuare la misura del ESR
Sono passato all'analisi delle altre "Nuove Funzioni" di questa versione di multimetro, ossia, il test delle batterie.
Con estrema soddisfazione ho quindi notato che la boccola per la misura delle pile da 9V è una boccola con un interruttore e che è anche facile da isolare dal resto del circuito rimuovendo due resistenze (R18 ed R19) e tagliando solo una pista:
Modifiche01.jpg
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X rossa: indica la pista da tagliare mentre i "cerchietti" colorati indicano:
Lineetta rossa: indica il ponticello fa realizzare per collegare il positivo della batteria all'interruttore
Cerchio Verde: Terminale ESR+
Cerchio Giallo: Alimentazione +9V (non abbiate fretta, non va collegata direttamente al micro ESR, se no si saluta la massa virtuale!)
Cerchio Blu: Segnale al galvanometro (anche qui, va inserito un diodo fra uA+ del MicroESR e la piazzola evidenziata!, Altrimenti si falsano tutte le altre misure)
Cerchio Nero: Massa dello strumento da usare per il circuito di alimentazione, e per la massa virtuale del MicroESR Meter (connessione diretta su ESR- o uA-)

Il problema residuo da risolvere è l'alimentazione del MicroESR meter che, come anticipato, avendo una massa virtuale, non può prelevare l'alimentazione direttamente dalla batteria a 9V del 680R.
Le soluzioni che mi sono prospettate sono state due:
- Inserire una seconda batteria a 12V nello strumento
- Inserire un DC-DC converter del tipo isolato per separare le alimentazioni
Ovviamente ho voluto scegliere la strada del DC-DC converter, ma...
Dopo varie ricerche online ho scoperto che non si trovano DC-DC converter con uscita a 9-12V ed ingresso a 9V il quale è o troppo alto o troppo basso, tuttavia, esistono i regolatori con ingresso a 5V ed uscita duale +-5V, e casualmente ne avevo pure uno nei cassettini!
Ho quindi deciso di utilizzare un DC-DC converter con uscita a 5V duale come se fosse un convertitore con uscita a 10V, collegando i -5V alla BAT- ed il +5V al BAT+ del MicroESR meter, lasciando il "GND" scollegato così da evitare modifiche al circuito SMD.
Per fornire i 5V al DC-DC converter gli ho affiancato un esageratissimo 7805 con i suoi condensatorini di filtro.

Sul circuito ho poi aggiunto un trimmer multigiri da 5kohm connesso ai terminali POT1 e POT2 del MicroESR Meter, ed ho fissato tutto con del biadesivo "gommoso"
Installazione01.jpg
Installazione01.jpg (154.8 KiB) Visto 695 volte
E, la fortuna ha giocato della mia parte perchè non avevo considerato le altezze dei componenti

Non mi è quindi rimasto che effettuare tutti i collegamenti mancanti avendo cura di:
- Inserire un diodo con anodo rivolto verso il micro ESR meter fra il terminale uA+ e la connessione evidenziata in azzurro (il diodo nel primo prototipo era presente, ma è stato rimosso per poter pilotare galvanometri "legnosi" https://www.youtube.com/watch?v=jDKuh3Xy9z0&t=1350s
- disporre i fili di modo che il coperchio si chiuda senza problemi
- eseguire la calibratura dei trimmer nella sequenza
- DC
- AC
- OHMx1
- OHMx10,100,1k
- Trimmer del MicroESR (ho eseguito la messa a punto con i puntaliin corto)

Dopo di che, ho tolto il frontale, ed eseguito il foro per il led per gradi usando le punte da:
- 1 mm
- 1,5 mm
- 2 mm
- 2,5 mm
- 3 mm
Così da non avere foro ovalizzato (Si ringrazia il canale YouTube Kaos la Leggenda per questi "trik" https://www.youtube.com/watch?v=WdQ4kttlkUI)

Ho quindi stampato ed incollato dei piccoli quadratini con il nuovo nome della boccola "EX prova batterie da 9V" ed ho aggiunto i simboli di MVV Blog e Pier Aisa nella parte centrale (anche se rimangono parzialmente nascosti)

Rimonto tutto e... il plexiglas si è caricato elettrostaticamente impedendo il funzionamento del multimetro :shock:
Panico....Quindi che fare?

La soluzione è stata molto semplice (trovata qui https://youtube.com/shorts/ymmhGUF1jdM?feature=share3) lavavetri antistatico, pulito il plexiglass dentro e fuori ed ecco il lavoro finito:
Well done.jpg
Well done.jpg (134.9 KiB) Visto 695 volte

Ora sto ragionando sul come inserire la scala con i valori di resistenza per i condensatori elettrolitici. attualmente sono orientato sull'uso di una maschera esterna da applicare all'occorrenza, così da poter fare taratura e calibratura corrette anche di questa parte.

Spero che i lettori abbiano trovato questo post interessante, e qualcuno anche utile.

Saluti Matteo
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scossa
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Re: MVVblog MicroESR Meter - La tua esperienza

Messaggio da scossa »

Bravissimo!
Ottima idea e ottima realizzazione.
Bye!
Marco
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Se tu hai una mela, ed io ho una mela, e ce le scambiamo, allora tu ed io abbiamo sempre una mela per uno. Ma se tu
hai un'idea, ed io ho un'idea, e ce le scambiamo, allora abbiamo entrambi due idee.
(George Bernard Shaw)
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