Schema Variac

Recensioni e consigli su strumentazione da laboratorio da chi li ha poteuti provare
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blue3121
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Re: Schema Variac

Messaggio da blue3121 »

Santeweb ha scritto: gio 30 dic 2021, 16:23 Ciao , difficile da capire se uno scrive in codice , forse esprimersi in italiano semplice è più comprensibile, sembrava una firma

ciao e buona giornata
Nei forum (e non solo), anche italiani, questi acronimi sono molto usati.
La mia precisazione era solo per aggiungere qualcosa in più di utile durante la navigazione: tranquillo... niente di personale.
Più amici di prima. ;)
“...dentro i confini del computer, sei tu il creatore. Controlli - almeno potenzialmente - tutto ciò che vi succede. Se sei abbastanza bravo, puoi essere un dio. Su piccola scala.”
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Guido C.
iw2fnd
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Re: Schema Variac

Messaggio da iw2fnd »

Secondo me funziona.
Comunque, basta provare mettendo tra il + ed il - del ponte una resistenza di potenza (meglio sarebbe un reostato di potenza a resistenza variabile) e vedere cosa succede.
Il difetto di questi oggetti è che sono molto energivori. Cioè la potenza in più viene dissipata dai transistor per cui non si può esagerare con la potenza in gioco. Non per niente il collega Vittorio, i2viu, lo realizza per una trentina di W. Scrivigli, sarà felice di risponderti (idueviu(at)gmail.com).

Ciao, Lucio
Il meglio è nemico del bene. (Voltarie)
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