Lm317, tensioni, temperature, pilotaggio transistor

Area dedicata ai convertitori lineari e di tipo switching (SMPS). Scambio di schemi, calcoli e progettazione
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warmbeer
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Iscritto il: lun 22 nov 2021, 20:48

Lm317, tensioni, temperature, pilotaggio transistor

Messaggio da warmbeer »

Ciao a tutti, scusate le domande da newbie. Sto cominciando dalla basi, sono un pivellino attempato ;)
Volendo realizzare un alimentatore variabile, proprio per partire con un qualcosa di semplice, sto pensando di utilizzare un lm317 che pilota un transistor. Di schemi in rete ce ne sono un tot... prendevo come base quello di NE 148, kit lx1035 o da quello che trovo qui https://bsproj.it/alimentatore-duale-laboratorio/

Venendo al punto (ai punti ;) )...
- inizialmente ero indeciso de utilizzare una soluzione come quella proposta da Pier nel video 621 o usare lm317 per pilotare un transistor. Leggendo ho notato nel datasheet dell'LM317 che la soluzione con 3 IC in "parallelo" (scusate l'imprecisione) riporta un range di tensioni da 4,5 a 25v e mi chiedevo perchè, visto che sono possibili anche le tensioni inferiori.

- leggo (su NE) che l'LM317 riesce a dissipare non più di 12W, per cui per avere i 1,5A la differenza tra ingresso e uscita non deve superare 8V, però dal datasheet non riesco a capire da dove si ricava questo dato.

- Infine, c'è un doc semplice (a prova di un badilante come me) per capire quali sono le caratteristiche del transistor di cui tenere conto?

Spero di non aver ripetuto cose già trattate in altro thread, non l'ho trovato, e poi grazie per il bel posto che è questo forum. Già solo per questo vi devo una birra ( fresca ;) )
lupoal
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Iscritto il: ven 15 apr 2022, 10:53

Re: Lm317, tensioni, temperature, pilotaggio transistor

Messaggio da lupoal »

ciao, perchè per farne uno non ti basi sul progetto, bello e pronto, che viene indicato nel foglio dati del LM317?
occio alle temperatture quando scegli i dissipatori... calcolale sulla base della tua temperatura max ambiente, che se chiusi in un case va ulteriormente alzata, e considera che fra i componenti attivi e le loro alette esiste una "difficoltà" di trasferimento del calore... meglio quindi sovradimensionare
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LM317 hgh current output.PNG
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Santeweb
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Iscritto il: gio 8 apr 2021, 19:54

Re: Lm317, tensioni, temperature, pilotaggio transistor

Messaggio da Santeweb »

ciao ripropongo questa mia spiegazione suul'utilizzo del LM317

ciao, io che ho studiato bene come funziona questo egregio integrato e fatte molte prove pratiche , il fatto di supportare sempre 1,5 ampere dipende dalla potenza che si vuole dissipare, ovviamente se si pretende troppo a tensioni alte tra entrata e uscita il regolatore si brucia, ad esempio se in ingresso ho 25 volt e in uscita ne regolo solo 6 V , la differenza sono 19 volt, sapendo che al massimo posso chiedere 20W di potenza , 20/19= 1,05 A
, se superiamo questa corrente l'integrato si brucia, nelle specifiche è indicato che fino a 1,5 A ma a certe condizioni, se invece in uscita vogliamo 18 V, la differenza tra ingresso e uscita sono 7 volt, se calcoliamo 7x1,5 A max= 10,5 W , quindi stiamo tranquilli perchè stiamo sotto al limite max di potenza limite e l'integrato scalda ma non si non si brucia.
Con questi calcoli ho dimostrato che l'integrato ha dei limiti , ma questi vengono risolti se viene aiutato da un transistor di potenza.
quindi attenzione alla regolazione della tensione sotto carico, tenere d'occhio l'amperaggio in modo da non superare il limite dell'integrato,
C'è da tenere conto anche che c'è un limite di differenza di tensione tra entrata e uscita di 37 volt, la minima tensione applicabile è di 3 volt.
con delle formule si possono calcolare i valori di tensione di uscita e della resistenza R2 messa tra massa e il pin ADJ.

Vout= 1.25 x (1+R2/R1)+(IadjxR2)

sapendo che 1,25 è la tensione Vref e R1 viene indicato come valore fisso 220 ohm

possiamo calcolare la R2 con questa formula sapendo che la tensione di uscita che vogliamo ottenere

R2=R1 x ((Vout-Vref)-1)

con questa formuletta potete calcolare la R2 per avere la tensione minima , e quindi anche la R2 per la tensione massima,
la differenza di questi due valori è il valore dell 'eventuale potenziometro di regolazione della tensione di uscita.
Ciò serve per regolare una tensione minima giusta per non avere una differenza troppo esagerata tra ingresso e uscita per i problemi di massima corrente prelevabile in concomitanza con la potenza massima ottenibile. Spero di essere stato di aiuto.

questo il link del datasheet, con anche schemi di esempio di utilizzo: https://pdf1.alldatasheet.com/datasheet ... LM317.html
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warmbeer
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Iscritto il: lun 22 nov 2021, 20:48

Re: Lm317, tensioni, temperature, pilotaggio transistor

Messaggio da warmbeer »

@lupoal grazie per la dritta e lo schema (credo che userò quello)! hai ragione da un certo punto di vista un progetto bell'e pronto è meglio, tribolo meno. Poi per chi sa d'elettronica certe cose da principiante sono trite e ritrite fino alla noia. Però se facco copia/incolla c'è poco gusto, magari viene perfetto e in meno tempo però ... fai conto è come andare in rosticceria o cucinare te, se vai in rosticceria certo fai un figurone e mangi magari meglio, ma ...

@santeweb grazie per la spiegazione, molto utile! se posso, la questione dei 4,5-25 volt come te la spieghi? p.s. il link ad alldatasheet mi risulta broken.

tra l'altro in diversi posti (e sul datasheet se non sbaglio) r1viene riportata anche a 240, mentre in altri si rileva che per avere la corrente minima 10mA a 1,25V occorra usare la metà di quel valore.
lupoal
Messaggi: 7
Iscritto il: ven 15 apr 2022, 10:53

Re: Lm317, tensioni, temperature, pilotaggio transistor

Messaggio da lupoal »

@warmbeer ... per calcolare i disspipatori usa questo --> https://www.leradiodisophie.it/Download ... ciotto.pdf
warmbeer
Messaggi: 8
Iscritto il: lun 22 nov 2021, 20:48

Re: Lm317, tensioni, temperature, pilotaggio transistor

Messaggio da warmbeer »

Grazie! archiviato ... molto utile!
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