Oggi mi è venuta l'idea di verificare il funzionamento, di questo regolatore a triac datato.
Ho collegato l'uscita a una lampadina a incandescenza da 40 W, ( l'apparato è adatto a saldatori sino a 200 W)
Appena ho dato tensione la lampadina si è bruciata e il fusibile interno è saltato.
Aperto l'apparecchio ho trovato anche il triac in cortocircuito.
Sostituito triac e fusibile,eseguo nuovamente la prova con lampadina da 100 W (quelle da 40 W le ho momentaneamente finite) e tutto funziona regolarmente.
È possibile che sia stato tutto causato da un difetto nella prima lampadina? Una resistenza troppo bassa?
Regolatore potenza Saldatore Amico" fine anni 80"
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- Pier Aisa
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Re: Regolatore potenza Saldatore Amico" fine anni 80"
Si potrebbe. In effetti una lampadina "fredda" costituisce una resistenza bassa per pochi istanti, ma che sono momenti interminabili per un semiconduttore. In questi casi conviene andare su gradualmente con un variac.
Re: Regolatore potenza Saldatore Amico" fine anni 80"
Ma non capisco perche' si sia bruciata anche la lampadina. Per pensarle tutte esistono lampadine da 12 -24 Volt perfettamente uguali a quelle da 230 V con attacco E27, oppure era da 230 ed aveva il filamento in corto a livello dell'attacco.